Tra gli articoli indispensabili per entrambi i neogenitori quando i loro figli iniziano a gattonare, ci sono i cancelli di sicurezza per bambini. Questo permette al bambino di esplorare liberamente l’ambiente domestico e di muovere i primi passi, evitando numerosi pericoli.
Ti starai chiedendo quando vale davvero la pena acquistarli, quali tipi sono disponibili e dove acquistarli. Risponderemo a tutte le tue domande.
L’emozione di vedere i figli o nipoti iniziare a gattonare per casa è incredibile. Tende a trasformarsi in ansia quando ci si rende conto che diversi angoli della casa possono danneggiare il bambino senza rendersi conto del pericolo. È impossibile per i genitori dedicargli tutta la loro energia e attenzione perché si vede necessario svolgere anche tutti i tipi di attività di routine quotidiana. È per questi motivi che è d’obbligo dotarsi di dispositivi di sicurezza che permettano ai bambini di sentirsi liberi ma protetti in casa.
Qualche esempio di aree o oggetti della casa che potrebbero nascondersi potenzialmente pericolosi? Cominciamo dalla cucina, uno degli ambienti più pericolosi della casa, tra il forno e i cassetti che contengono taglienti e prodotti chimici. Ma cosa succede se vivi in una casa a più piani con scale o gradini?
Utilizzare dei cancelli di sicurezza per entrare può essere molto pratico.
Ovviamente anche la presenza di caminetti e stufe accese può provocare ustioni o gravi lesioni, cosa che purtroppo spesso accade quando si esaminano gli incidenti domestici. Inoltre, i cancelli di sicurezza devono essere utilizzati anche dove sono presenti patii e balconi.
Ad oggi sono disponibili sul mercato vari modelli di porte per bambini e si differenziano per una serie di caratteristiche che ne determinano il tipo di utilizzo; tuttavia, in generale, la prima cosa a cui prestare attenzione nella scelta di un prodotto del genere è la zona di installazione, non solo dal punto di vista dimensionale, ma anche dal punto di vista costruttivo e materico verrà installato. Guarderemo la porta. Pertanto, nei paragrafi successivi, analizzeremo nel dettaglio tutti i fattori che devono essere considerati prima di acquistare il cancelletto più adatto alle proprie esigenze.
Quanti ne esistono
In commercio ne esistono di svariati modelli, e di certo puoi trovare quello che più si adatta all’ambiente della casa in cui vuoi utilizzarlo, comprese dimensioni e materiali.
Alcuni sono migliori per separare l’ambiente interno dall’ambiente esterno e altri sono migliori per impedire ai bambini di entrare nelle scale. Esistono in materiali compositi, ma anche legno, plastica o alluminio. Di seguito sono riportati alcuni dei cancelli di sicurezza per bambini disponibili.
Chiusura centrale: questa porta ha due aperture. C’è un telaio nel mezzo, quindi quando la porta è aperta, questo potrebbe limitare leggermente il passaggio di un passeggino o di un aspirapolvere.
Chiusura laterale:
Il secondo sistema di apertura è laterale, non comprende il telaio e permette un maggiore utilizzo dello spazio di passaggio. Naturalmente ci sono varie dimensioni.
Modello a scomparsa
A differenza dei cancelli precedenti, questo è costituito da una serie di pannelli che si ripiegano da soli per sfruttare al meglio lo spazio di passaggio.
Tipi di istallazione
Una delle prime differenze nelle porte per bambini è il metodo di installazione, il meccanismo con cui viene fissata la porta. In generale, possiamo distinguere due tipi principali:
Fissaggio della porta: Questo tipo di porta deve essere fissata con l’ausilio di viti, quindi è necessario praticare dei fori nel muro o nello stipite su cui andremo ad installarla. In quanto tale è un cancello permanente e quindi una soluzione adatta per chi non ha intenzione o necessità di rimuoverlo, almeno nel breve termine;
Porta a pressione: Questo tipo di porta viene fissata all’apertura o al telaio della porta tramite un meccanismo a pressione, posto sui quattro angoli per mantenerla nella posizione desiderata. Il più grande vantaggio di questa tipologia è la facilità di installazione: il meccanismo fisso a pressione, infatti, non richiede l’utilizzo di trapani e viti. Anche per questo la porta a pressione può essere scaricata velocemente senza lasciare buchi, per chi ha intenzione di utilizzarla per un breve periodo e non vuole rovinare la porta, pareti o stipiti, o per chi vuole spostarla dalla stanza alla stanza.
Dove installare il cancelletto:
Installa le porte in cima e in fondo a tutte le scale e tra le stanze prima che il bambino abbia 6 mesi;
In cima alle scale possono essere utilizzati solo cancelli fissati a pareti o ringhiere;
Evita di installare porte a pressione, cioè porte a pressione che vengono appoggiate solo al muro, perché non sono sicure: la porta infatti può essere abbassata anche se il bambino non può ancora camminare.
Suggerimenti da considerare:
- Assicurati che il cancello sia sempre chiuso;
- Non utilizzare porte per bambini a fisarmonica più vecchie poiché le scanalature a forma di V sulla parte superiore e sui lati possono intrappolare i bambini.
- Rimuovere il cancelletto dopo che il bambino ha 2 anni. A quell’età, il bambino può iniziare ad aprire porte o strisciare;
- Se non è possibile rimuovere il cancello a causa di altri bambini in casa, utilizzare un cancello che non abbia tacche o fessure per arrampicarsi.
Per due neogenitori, tra gli acquisti assolutamente da fare appena il piccolo inizia a gattonare, ci sono i cancelletti di sicurezza per bambini. Questo permette al bambino di sentirsi libero di esplorare l’ambiente domestico e di muovere i suoi primi passi essendo protetto da numerosi pericoli.
Forse ti chiedi quando sia davvero il caso di acquistarlo, quali siano le tipologie disponibili e dove comprarlo. Per ordine daremo risposta a tutte le tue domande.